il libro del destino

Io però la mia la dico lo stesso
Mah, insomma. Ho letto i due capitoli della saga finora usciti, e devo dire che di base non è così male. Certo, è pieno di stereotipi, ma la storia aveva del potenziale. Per essere così giovane è un bel traguardo, il primo volume Elisa Rosso lo ha scritto solo a quindici anni, e per questo avevo deciso di darle fiducia...solo che mi ha delusa, kupo mi aspettavo un bel salto di qualità una volta che l'autrice fosse maturata, e invece niente, situazione piatta °_° il potenziale che c'era non è stato sfruttato come si poteva, i personaggi sono caratterizzati quasi per niente, nello stile l'autrice cerca di assumere toni solenni che ispirino le atmosfere medievali adatte al contesto, ma con scarsi risultati: lo stile, le descrizioni, i dialoghi non mi soddisfano quasi mai. I dialoghi in particolare, li trovo quasi ridicoli a volte, kupo o_o'' Senza parlare della protagonista, Eynis, che è un bel po' una Mary Sue, francamente...
Diciamo che secondo me la storia si muove solo nella testa dell'autrice. Capita spesso anche a me: nei suoi pensieri tutto funziona, lei ama i suoi personaggi ed è fiera del mondo e della storia che ha costruito intorno a loro, eppure nel concreto non riesce a comunicare al lettore quello che vuole.
Questo, perlomeno, è quello che penso io.